74 anni fa, in Olanda nella provincia di Utrecht, nacque uno degli attori più memorabili e influenti nella storia del cinema. Il suo nome è Rutger Hauer. Rutger Hauer carriera
Cresciuto ad Amsterdam, assieme alle tre sorelle e ai due genitori, entrambi attori drammatici, Hauer decise inizialmente di percorrere le orme del nonno, capitano di lungo corso.
Imbarcatosi a 15 anni in una nave mercantile, dopo un anno fu costretto a tornare a casa a causa del suo daltonismo. La vita gli stava probabilmente suggerendo che era destinato a qualcos’altro.
Così Hauer, tra un lavoretto e l’altro, cominciò a frequentava le scuole serali di recitazione, cosa che lo porterà nel 1967 ad ottenere il diploma di arte drammatica. Quello fu il primo passo di una carriera formidabile, che molti riducono ad un solo ruolo importante in una filmografia che lo ha visto però partecipare ad oltre 170 pellicole, e non solo.
Videogiochi
Il buon Hauer non si è mai fermato al cinema e, durante la sua incredibile carriera, ha deciso di sperimentare e mettersi in gioco. Proprio in questo 2019 ha prestato la propria voce a Master Xehanort in Kingdom Hearts III, mentre nel 2017 ha interpretato il protagonista Daniel Lazarski nel videogame Observer (dove oltre alla voce ha anche prestato fattezze e volto attraverso la Motion Capture).
Televisione
Hauer si è anche cimentato in varie comparsate in televisione nel corso della sua lunga carriera da attore. Ha fatto parte di molti film per la TV, come per esempio Inside the Third Reich, Voyage e Blind Side, oltre ad aver fatto parte dello stellare cast della miniserie Merlin, nel 1998. Ha anche partecipato, in brevi ruoli, in alcune serie di grande successo come Alias, Smallville e True Blood. Nel dicembre di quest’anno uscirà, postuma, la miniserie A Christmas Carol, con Hauer nei panni dello Spirito del Natale Futuro.
Cinema Rutger Hauer carriera
Ovviamente è però il cinema il luogo in cui l’attore olandese ha regalato le sue migliori performance.
Il debutto a Hollywood avvenne accanto a Sylvester Stallone nel film del 1981 I falchi della notte, ma è l’anno dopo che per lui arriverà la consacrazione definitiva. Grazie al ruolo del replicante Roy nel memorabile Blade Runner la sua carriera fece un incredibile balzo in avanti, facendolo entrare fin da subito nell’immaginario collettivo e nella storia del cinema.
Ma, come già detto in precedenza, la carriera di Hauer lo ha visto protagonista in ruoli altrettanto memorabili. Lo abbiamo visto nei panni di Etienne Navarre in Ladyhawke accanto a Michelle Pfeiffer, ricoprire il ruolo di uno spietato assassino in The Hitcher, film del 1985 di Robert Harmon. Nel 1988 Ermanno Olmi, celebre regista italiano, gli affida il ruolo da protagonista nel film La leggenda del santo bevitore, adattamento cinematografico del racconto omonimo di Joseph Roth che si aggiudicò il Leone d’Oro alla 45ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Insomma, la carriera di Rutger Hauer lo ha visto protagonista di momenti di alto cinema, ma purtroppo negli ultimi anni della sua carriera è stato relegato a ruoli marginali o progetti cinematografici fallimentari (basti pensare al pessimo Dracula 3D). Una carriera che comunque rimane fenomenale, grazie alla voglia di Hauer di mettersi sempre in gioco. Ed è questo ad averlo reso il grandissimo attore che era. Morto il 19 luglio del 2019, Hauer rimarrà per sempre un’icona del cinema internazionale.
E voi cosa ne pensate? Conoscete altri ruoli memorabili di Rutger Hauer? Fateci sapere la vostra con un commento qua sotto e continuate a seguirci su Cinemondium!