A quanto pare Tim Miller, regista di Terminator: Destino Oscuro, e James Cameron, produttore del film e regista dei primi due capitoli della saga di Terminator, hanno avuto parecchi scontri sul set. Alcuni di essi, secondo alcuni rumors, erano legati alla figura di Skynet, che è stata sostituita da Legion per volontà di Cameron contro il volere di Miller.
Le parole di Cameron
Ecco le dichiarazioni di Cameron sulla faccenda rilasciate in una recente intervista rilasciata a Collider:
“Ci sono state parecchie battaglie creative. Questo è un film forgiato nel fuoco, ma ovviamente è questo è il processo creativo, vero? Voglio dire, il mio lavoro con Robert [Rodriguez, n.d.R.] su Alita era molto diverso. Robert ha amato la sceneggiatura, ha adorato tutto, ha detto: ‘Voglio solo fare questo film. Voglio fare il film come lo vuoi tu’. E io gli dicevo: ‘No, devi renderlo il tuo film’. Ho avuto l’esperienza inversa con Tim [Miller, n.d.R.], perché lui sì che voleva renderlo il suo film. E io gli dicevo: ‘Certamente, ma credo di saperne di più su questo mondo’. Quindi ho avuto entrambi i tipi di esperienza. Mi sono concentrato sull’ottenere la sceneggiatura al punto in cui doveva essere mentre giravamo. Avevamo un grande slancio per il progetto, avevamo una forte energia e molta carica emotiva, ma la sceneggiatura non era ancora pronta, quindi ci ho lavorato tranquillamente nel dietro le quinte. A volte spedivo loro le pagine il giorno prima che girassero una scena. Non sono sicuro che fosse sempre utile al 100%, ma nel complesso, ho tenuto i personaggi in pista, e la cosa sembra aver funzionato”.
La versione di Miller
Tim Miller, in un’intervista a ComicBook, ha invece raccontato dei suoi attriti con James Cameron in maniera molto più accesa e stizzita. Ha dichiarato infatti che durante le riprese si è sentito oscurato dalla figura di Cameron, cosa che lo ha portato alla decisione di non voler mai più lavorare in futuro con il regista di Titanic e Avatar. Ecco le sue parole in merito:
“Anche se Jim [si riferisce a James Cameron, n.d.R.] è il produttore del film assieme a David Ellison, e quindi tecnicamente hanno hanno diritto al final cut e hanno voce in capitolo su tutto, c’è sempre il mio nome come regista. Anche se perderò la battaglia, sento ancora l’obbligo di lottare, perché questo è ciò che il regista dovrebbe fare. Lotta per il suo film. No, no lavorerò più con James Cameron, non tanto per i traumi vissuti durante questa esperienza, ma non voglio trovarmi nuovamente in una situazione in cui non ho nessun controllo e nessuna possibilità di fare ciò che io ritengo più giusto”.
Dopo il flop commerciale dell’ultimo capitolo della serie di Terminator, un’altra ombra si abbatte sulla ormai morente saga con protagonista Arnold Schwarzenegger.
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