Alla fine, il giorno è arrivato. La saga di Star Wars (o almeno, quella degli Skywalker) è infine giunta al termine. La Trilogia Sequel creata dallo sforzo congiunto di Lucasfilm e Disney è terminata portandosi dietro numerose critiche da parte dei fan e non solo. Questo Episodio IX è davvero così terribile? E la Trilogia Sequel è stata davvero un fallimento? Ascesa Skywalker recensione
Una (brutta) fan fiction
Sì, questo nuovo episodio di Star Wars è terribile, a livello puramente narrativo, ed ha reso superflui quei (pochi) aspetti positivi dei precedenti capitoli di questa nuova trilogia. Il problema alla base di questa pellicola è l’averla resa fin troppo pregna di informazioni, rivelazioni e colpi di scena ora inconcludenti e ora insensate.
Durante il film lo spettatore è letteralmente sommerso da spiegoni che in realtà non spiegano nulla, rivelazioni che non vengono approfondite e rapporti che o si evolvono in pochi istanti oppure rimangono appena accennati. È evidente che questo film sarebbe dovuto durare di più, perché troppe cose sono lasciate a loro stesse e tante altre risultano disorientanti nella loro estrema stupidità e frettolosità.
Il personaggio di Finn, per esempio, ha un comune denominatore durante l’arco del film, peccato che arrivati ai titoli di coda questo suo percorso non trova alcun compimento, anzi risulta minutaggio sprecato per approfondire altri aspetti della trama molto più importanti. Lo stesso Kylo Ren, il personaggio più interessante e affascinante di questa nuova trilogia, intraprende un percorso evolutivo forzato e inconsistente, sempre per via della fretta di volere narrare troppo in poco tempo.
Questo film corre, corre come se non ci fosse un domani, e in questa corsa sfrenata non solo non riesce a rispondere in maniera esaustiva alle domande che lo spettatore si è posto per tutta la trilogia, ma crea nuovi quesiti e dubbi.
Da questo punto di vista, il ritorno di Palpatine è senza ombra di dubbio l’aspetto peggiore del lungometraggio, e in generale nessun personaggio ne esce bene, né tra quelli nuovi (Rey è un personaggio piatto e banale, figlio del rinnovato movimento Girl Power che sta svilendo i personaggi femminili al cinema piuttosto che valorizzarli) né tra quelli vecchi (Lando è una comparsa, a conti fatti).
Nessuna visione di insieme
Il peccato originale sta nel non aver scritto una macrotrama per questi tre film. È palese il fatto che siano stati fatti vari cambiamenti in corso d’opera, soprattutto per la differente visione artistica tra Rian Johnson e J.J. Abrams. Quest’ultimo, dopo le critiche a Gli Ultimi Jedi, ha letteralmente cancellato quanto visto nel film scritto e diretto da Johnson dando nuovamente la propria visione.
In questo processo però, la trilogia nella sua interezza risulta scollata, senza un filo conduttore e con varie incoerenze sia con le trilogie precedenti, sia con questi nuovi film che con sé stesso. Il risultato finale è un pastrocchio senza né capo né coda, con fan service fine a stesso che nulla aggiunge all’universo di Star Wars e anzi, toglie.
La figura della famiglia Skywalker, per esempio, ne esce ridimensionata, perché la redenzione di Anakin grazie all’aiuto del figlio Luke non ha portato a nulla e anzi, l’oscurità non è stata sconfitta ed è tornata più forte di prima.
Tutto da buttare?
Se c’è una cosa nella quale questo film eccelle è senza ombra di dubbio aspetto tecnico. Questo film da vedere è semplicemente stupendo, e la produzione è riuscita ad amalgamare perfettamente animatronics, effetti speciali e Computer Grafica. L’Ascesa di Skywalker fa un sapiente uso dei colori e dei contrasti tra luce e oscurità, ed alcune immagini sono da mozzare il fiato.
Anche a livello registico J.J. Abrams fa il loro sporco lavoro, ma rispetto a Il Risveglio della Forza risulta evidente che qualcosa non sia andato per il verso giusto. Soprattutto il montaggio in certi casi risulta pessimo, e anche i meno esperti si renderanno conto di alcuni grossolani errori.
Le musiche di John Williams sono sempre leggendarie, e alcuni temi (nuovi o ri-arrangiamenti di quelli classici) risultano memorabili.
Peccato che il cinema non sia solo tecnicismi, ma anche narrativa, e da questo punto di vista questo film e la nuova trilogia hanno fallito miseramente. I personaggi sono dimenticabili, la storia è inconsistente e ricicla archetipi narrativi già visti e rivisti nella saga e alla fine il tutto risulta una semplice appendice che narrativamente non aggiunge nulla alla Trilogia Originale.
Che questo film, e la trilogia in generale, abbiano ucciso o meno la saga non lo so. Sta di fatto che tornare nell’universo di Star Wars non sarà più la stessa cosa da qui in avanti.
E voi cosa ne pensate? Avete apprezzato Star Wars: l’Ascesa di Skywalker? E cosa pensate di questa Trilogia Sequel? Fateci sapere la vostra con un commento qua sotto e continuate a seguirci su Cinemondium!