Dopo la morte di George Floyd l’attrice Lea Michele, protagonista della serie TV Glee, ha condiviso tramite il proprio account ufficiale di Twitter un post sosteneva l’uomo ucciso brutalmente dall’agente di polizia Derek Chauvin:
“George Floyd non meritava questo. Non si è trattato di un caso isolato, e la cosa deve finire”. Glee tensioni set
Tali dichiarazioni sono sono andata per nulla a genio a Samantha Marie Ware, la quale entrò nel cast di Glee nella sesta e ultima stagione. L’attrice infatti, in risposta al tweet della collega, ha raccontato di come sia stata bullizzata sul set:
“Mi sto facendo delle grasse risate! Ti ricordi di quando hai reso la mia prima esperienza in TV un incubo?! Perché io non lo dimenticherò mai. Mi ricordo che avevi detto a tutti che se avessi potuto avresti defecato nella mia parrucca’. Oltre a tante altre traumatiche micro-aggressioni che mi hanno spinto a mettere in discussione di avere una carriera a Hollywood”
Queste forti dichiarazioni ha portato ad altri membri del cast a sostenere Samantha Marie Ware, tra i quali Alex Newell, volto a Unique nella serie TV andata in onda tra 2009 e il 2015.
Le scuse di Lea Michele Glee tensioni set
La Michele è quindi corsa subito ai riparti pubblicando un lungo post tramite il proprio account di Instagram nel quale si è scusata dei suoi comportamenti aggressivi nei confronti di altri membri del cast:
“Una delle lezioni più importanti apprese nelle ultime settimane è che dobbiamo prenderci del tempo per ascoltare e conoscere i punti di vista degli altri, qualunque sia il ruolo abbiamo avuto nelle loro vite e tutto quello che possiamo ancora fare per aiutare a combattere le ingiustizie che devono affrontare. Il mio tweet dell’altro giorno doveva essere di supporto per i nostri amici, i nostri vicini e per la comunità afroamericana durante questo periodo davvero difficile, ma le risposte che ho ricevuto mi hanno fatta concentrare anche su come il mio comportamento nei confronti di altri membri del cast sia stato da loro percepito. Seppur io non ricordi di aver mai fatto quella specifica affermazione, e di non aver mai giudicato in base al passato o al colore della pelle, il punto non è ancora questo. Ciò che conta è che ho chiaramente agito ferendo altre persone [..] Mi scuso per il mio comportamento e per il dolore che posso aver causato. Tutti cresciamo e cambiamo e io ho usato questi ultimi mesi per riflettere sui miei problemi. Tra un paio di mesi diventerò mamma e so che devo continuare a lavorare per migliorare me stessa e assumermi la responsabilità delle mie azioni, così da poter essere un vero modello per mio figlio“.
La verità di Samantha Marie Ware
Nonostante questo post di scuse, Samantha Marie Ware è tornata all’attacco. In una lunga intervista rilasciata a Variety, l’attrice ha raccontato maggiormente nel dettaglio la sua infernale esperienza sul set di Glee:
“L’ho capito fin dal primo giorno di set in cui ho tentato di presentarmi. Non c’è stato niente di graduale. Non appena ha deciso che non le andavo a genio, è stato subito chiaro, è successo dopo la mia prima esibizione. Ha cominciato a non parlarmi, ad abbassare lo sguardo quando passavo, a lanciarmi occhiatacce, a fare commenti sottovoce. […] Una volta ha aspettato la fine della scena e si è fermata in mezzo al palcoscenico facendomi cenno di avvicinarmi. […] Mi sentivo umiliata, ho detto di no e in quel momento mi ha minacciato, ha detto che avrebbe chiamato Ryan Murphy [ideatore della serie, n.d.R] per farmi licenziare. […] Mi ha detto di chiudere la bocca, che non meritavo quel lavoro, che quello era il suo show.”
L’attrice ha poi raccontato che nessuno dei membri del cast o della produzione è corsa in suo soccorso durante questi eventi, e la cosa l’ha destabilizzata ulteriormente:
“La cosa peggiore è che nessuno mi ha difeso perché tutti avevano paura, perfino dopo che Lea ha minacciato di defecare nella mia parrucca di scena. Alcuni hanno riso, altri sono rimasti sconcertati, ma nessuno ha fatto mosso un dito”.
E voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra tramite i commenti e continuate a seguirci su Cinemondium! Glee tensioni set