In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Gabriele Muccino ha ammesso di essere ancora in contatto con Will Smith, con il quale ha collaborato nei film La ricerca della felicità (The Pursuit of Happyness) nel 2006 e Sette anime (Seven Pounds) nel 2008. Durante l’intervista, inoltre, ha affermato di essere pronto a tornare a lavorare con il fu il principe di Bel-Air. Ecco le sue parole:
Will Smith lo sento ancora. lo prendo in giro amorevolmente, mandandogli dei messaggini scherzosi come: “Ti ricordi quanto eravamo forti insieme?”. La ricerca della felicità è stato un film che ha conquistato anche Cameron Diaz e Jim Carrey, quando l’hanno visto, gli era piaciuto da morire e volevano lavorare insieme a me. Con loro, infatti, si parlò di fare un film insieme nel 2005. Con Will sento che torneremo a lavorare insieme. Abbiamo sfiorato per un soffio l’Oscar come Miglior Attore Protagonista. Will lo perse per soli 15 voti dentro l’Academy contro il Forest Whitaker de L’ultimo re di Scozia.
Oltre ai già citati La ricerca della felicità e Sette anime, il regista Gabriele Muccino ha lavorato ad altre pellicole con attori stranieri, ovvero Quello che so sull’amore (Playing for Keeps) del 2012 e Padri e figlie (Fathers and Daughters) del 2015, riuscendo a lavorare con attori del calibro di Gerard Butler, Jessica Biel, Judy Greer, Catherine Zeta Jones, Uma Thurman, Dennis Quaid, Russell Crowe, Amanda Seyfried, Aaron Paul e Diane Kruger.
Il suo film più recente, Gli anni più belli, è uscito nelle sale in piena emergenza Coronavirus, cosa che ha inciso negativamente sugli incassi della pellicola.
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