Bruce Willis deve dare il suo addio alla recitazione dopo che gli è stata diagnosticata l’afasia, con la sua famiglia che ha annunciato il ritiro dell’attore dalle scene tramite i profili social.
Dopo aver iniziato con una manciata di guest star e ruoli non accreditati in film e serie TV, Willis ha iniziato a diventare famoso con il suo ruolo da protagonista nella serie della ABC Moonlighting,.nella quale ha recitato al fianco di Cybill Shepherd nel ruolo del detective privato David Addison Jr.
La carriera di Willis sarebbe ulteriormente decollata sul grande schermo verso la fine di Moonlighting quando è stato.scelto per interpretare l’iconico eroe d’azione John McClane per Die Hard del 1988,.il cui successo avrebbe dato vita a un franchise composto da cinque film in totale.
Negli anni successivi, Willis ha recitato in numerosi film di successo tra cui The Last Boy Scout, The Fifth Element, Pulp Fiction e Il Sesto Senso. Sebbene Willis abbia goduto di un piccolo ritorno alla celebrità a metà degli anni 2010 nel franchise RED e nei sequel di Unbreakable di M. Night Shyamalan, Split e Glass, negli ultimi anni si è defilato sempre di più.
Dopo quasi 50 anni nel settore, Bruce Willis si sta ufficialmente ritirando dalla recitazione dopo che gli è stata.diagnosticata l’afasia. La figlia della star, l’attrice Rumer Willis, ha confermato la notizia su Instagram, come potete vedere qui di seguito:
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L’afasia è una condizione neurologica generalmente associata a ictus o trauma cranico che provoca una significativa alterazione del linguaggio o della parola di una persona in uno o più aspetti della comunicazione, causando a volte difficoltà a esprimersi, leggere o scrivere.
All’età di 67 anni, sembra possibile che l’attore abbia avuto dei problemi di salute che sono stati.tenuti privati dalla sua famiglia.
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