Alcuni insider stanno cercando di fare luce sui problemi produttivi che hanno portato Joker: Folie à Deux a essere il flop (sia commerciale che di ricezione di critica e pubblico) che si sta rivelando essere da quando ha fatto il suo debutto nelle sale cinematografiche.

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Joker: Folie à Deux su Rotten Tomatoes registra una percentuale del 33% di recensioni positive (basata su 304 recensioni dei critici) con una media voto del 5/10. Il predecessore ottenne invece una percentuale di recensioni positive del 69% (basata su 601 recensioni) con una media voto del 7.3/10.

Rotten Tomatoes registra anche le valutazioni del pubblico e, se il primo ottenne una percentuale di gradimento 89% (con 50.000 recensioni degli utenti), questo secondo film è per ora fermo al 31% (con 2.500 recensioni degli utenti).

Il vero problema, però, è legato ai numeri del box office. Nel weekend di apertura, infatti, Joker: Folie à Dexu ha incassato 116,5 milioni di dollari. Di per sé non sarebbe un pessimo risultato ma lo diventa nel momento in cui si guarda il costo di produzione del film, pari a 200 milioni di dollari.

In tali spese non vengono contate quelle legate al marketing e, pertanto, per pareggiare i costi di produzione il film dovrebbe incassare almeno 600 milioni in tutto il mondo. Il primo film incassò oltre un miliardo di dollari, risultato impossibile da raggiungere per questo suo sequel.

Ma come mai il film ha ricevuto un’accoglienza così fredda? Variety riporta che il regista Todd Phillips ha mantenuto un controllo creativo quasi assoluto sul film. Secondo le fonti di Variety, Phillips si sarebbe rifiutato di girare a Londra per una riduzione dei costi del 20% a favore di Los Angeles, avrebbe ignorato le note dei responsabili dei DC Studios James Gunn e Peter Safran e avrebbe più volte ribadito di star producendo un film Warner, non DC.

Phillips, inoltre, avrebbe rifiutato di fare dei test screening del film con la produzione, spingendo invece Warner a far debuttare il film al Festival del cinema di Venezia, cosa che inizialmente la produzione aveva escluso. Una fonte di Variety ha dichiarato quanto segue:

Nessuno è riuscito a far ragionare Todd. E la cosa più importante su produzioni del genere è che se non ascolti e non presti attenzione a quali sono le aspettative dei fan allora fallirai.

Todd Phillips aveva immaginato Joker come un film autoconclusivo, non come l’inizio di un franchise o di una trilogia. Dopo che Joker ha incassato oltre un miliardo di dollari con un budget di 55 milioni di dollari, tuttavia, un sequel era inevitabile. Warner Bros. si era quindi convinta che Todd Phillips potesse replicare quel successo con un seguito diretto di Joker, cosa che spiegherebbe in parte la crescita esponenziale del budget rispetto al primo film.

C’è da dire, comunque, che la decisione di Warner Bros. di dare il via libera a un sequel ad alto budget di un film pensato come autoconclusivo era rischiosa fin dall’inizio. Tra il tentativo di ricreare il successo del primo film, sovvertire la storia di Joker e lasciare carta bianca a Phillips, non sembra che ci fosse uno scopo chiaro dietro Joker: Folie à Deux se non quello prettamente economico.

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