Il 21 dicembre è uscito il film d’animazione diretto da Carlos Saldanha. Le voci di due dei protagonisti sono di John Cena e Kate McKinnon. E’ l’adattamento di un libro per ragazzi scritto da Munro Leaf e illustrato da Robert Lawson nel 1936, “La storia del toro Ferdinando”. Il libro conobbe da subito una straordinaria popolarità (era molto amato da personaggi come Thomas Mann, H. G. Wells, Gandhi, e Franklin ed Eleanor Roosevelt) e fu anche al centro di assurde polemiche per via di un contenuto ritenuto “sovversivo”: fu bannato per decenni nella Spagna franchista e bruciato da nazisti. Ferdinand film recensione
Trama:
Ferdinand è un grosso e forte toro nero. Tutti non fanno altro che ripetergli quanto sia adatto per le corride. In realtà Ferdinand è un toro semplice e gentile che non vorrebbe altro che vivere una vita tranquilla. Gli adulti non riescono a capire che dietro alla sua mastodontica stazza e i suoi muscoli possenti si nasconde un toro che ama annusare le margherite e fare delle tranquille passeggiate. Solo gli occhi di una bambina, Nina, non potranno essere ingannati. Ferdinand film recensione
Sembra che la gente, appena nasci, abbia già capito tutto di te, in base al tuo aspetto, a come parli, alle tue origini, ma…non è così semplice; soprattutto se si tratta di me: io sono un tantino…più complesso. Io sono Ferdinand! Mi guardi e pensi “grosso, spaventoso, menomale che non è in un negozio di porcellane”…Oh noo…
-Ferdinand
Questa è una delle frasi pronunciate dal toro più gentile che sia mai esistito. Forse è quella più significativa per descrivere lo spirito di questo film d’animazione. Un monito ad andare oltre all’aspetto fisico, a non etichettare qualcuno ancora prima di averci parlato. Per parlare di Ferdinand si potrebbe cominciare dalla direzione artistica un po’ troppo spartana o di alcuni personaggi che a volte risultano troppo chiassosi, rendendo il tutto un po’ confusionario, ma se ci soffermassimo a questo si perderebbe il fulcro di tutta l’opera. Si perderebbe l’opportunità di cogliere il messaggio più gettonato del mondo ma che ancora ci ostiniamo a non comprendere fino in fondo. Allo stesso tempo è anche una spinta verso il coraggio di combattere per affermare il nostro vero io e a non farci annientare dai pregiudizi altrui. Nessuno, a parte noi, può sapere veramente chi siamo!
John Cena presta la voce a Ferdinand
John Cena, wrestler e attore, si presta per la prima volta a doppiare un personaggio animato. In un intervista parla non solo della trama del film ma anche di cosa ha provato nel cimentarsi in questa prova. Ferdinand film recensione
Di cosa parla Ferdinand?
Ferdinand è un film basato su un vecchio libro per bambini. Parla di un grande e forte toro, visto da tutti come il toro più grande del paese. Ma lui non è un toro da combattimento. Tutti pensano che diventerà bravo nell’arena, ma Ferdinand ha dei piani differenti, lui vuole vivere una vita semplice. E’ una grande storia su come non giudicare il libro dalla copertina.
Com’è stato lavorare su Ferdinand?
Vedere me stesso per la prima volta è stato strano. E’ un lungo processo: prima leggi la storia, che è così scorrevele che lo fai facilmente. Ti immedesimi nel personaggio, ma quando vedi il risultato dell’animazione, cos’è Ferdinand… E’ come una grande ispirazione, ti senti più coinvolto in quello che fai. E quando, per la prima volta loro ti mostrano piccoli frammenti del tuo personaggio animato, con la tua voce… Se vedo un mio match o un film in cui recito, anche se recito un personaggio, io mi posso vedere. Questo con un film d’animazione lo perdi completamente. Tu vedi solo Ferdinand, ed è molto figo!
Com’è il rapporto tra Ferdinand e Nina?
Ferdinand, dopo una serie di difficoltà, arriva in questa fattoria dove un contadino e sua figlia lo adottano, lo rendono parte della fattoria. Ed è bellissimo per lui, quella è veramente la sua vita ideale. Sviluppa un’amicizia speciale con questa bambina di nome Nina. Loro sono veramente migliori amici. E’ strano come le regole dell’animazione giochino nel loro rapporto. Quando interagiscono sono un vero umano e un animale. Non è il mondo pazzo dove troviamo Ferdinand che si comporta come un umano con gli altri animali. Ma percepisci lo stesso questo legame, questa profonda amicizia… E’ evidente la premura che hanno l’uno per l’altro, è evidente che sono migliori amici. E che a entrambi si spezza il cuore quando vengono separati. Ferdinand film recensione
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