Un amore improvviso, un delitto violento, in una Napoli misteriosa e incandescente. napoli velata trailer

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Napoli velata è l’ultimo capolavoro di Ferzan Ozpetec, che ha reso unico il suo film con un cast tutto d’eccezione.

Napoli velata locandinaÈ presente Alessandro Borghi, uno dei nuovi attori più promettenti del cinema, insieme ad Anna Bonaiuto, nata a Udine ma partenopea doc. Figurano anche Anna Sastri e Isabella Ferrari, che con Ozpetec ha già lavorato in Saturno contro e Un giorno perfetto.

Trama

Adriana, anatomopatologo, incontra Andrea, giovane e affascinante, che la seduce.

Adriana Andrea Napoli velataLei si sente finalmente viva. Sorride quando si risveglia al suo fianco dopo una notte di passione e dice sì al primo appuntamento.

Ma Andrea non si presenterà mai a quell’incontro. Inizia così un’indagine poliziesca ed esistenziale che condurrà Adriana nel ventre di Napoli e di un passato, dove nasconde un rimosso luttuoso.

Una Napoli carnale e avvolgente

La struttura narrativa è travolgente, e intreccia i fili degli eventi in profondità.

Guidato da una protagonista che riscopre la propria sensualità, il regista compie un viaggio nei misteri di un delitto e di una mente misteriosa.

I personaggi si muovono in una geografia sotterranea, in uno spazio labirintico e contorto che dialoga con la Napoli più vitale, quella delle strade e del calore della gente che le percorre.

Ed è proprio in questa confusione, in questo caos misterioso che deve sciogliere un trauma consumato ai piani alti, che funge da anello di congiunzione tra passato e presente.

Napoli velata tramaE probabilmente il regista racconta, incastrandoli tra le vie di Napoli, anche frammenti della sua Instanbul: “Racconto i segreti di una città che conosce oro e polvere, una città pagana e sacra allo stesso tempo. E dentro alla cornice del thriller esplode una potente storia d’amore”.

Napoli è “femmina”: carnale, barocca, cruda, ipnotica e avvolgente.

Ozpetec introduce anche interessanti elementi antropologici. Come “La figliata dei femminielli”, un rito pagano sostanzialmente, che partorisce un bimbo piratesco e concepisce la passione, quella tra Adriana e Andrea.

Lo spettatore viene trascinato così in una vera e propria esperienza estetica, con una parte thriller sostanzialmente irrisolta.

A essere privo di veli è l’amore tra i due protagonisti, la cui passione viene mostrata sul grande schermo quasi senza censure.

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