Avrebbero dovuto essere solo le guardie del corpo, ma pare che le loro mansioni fossero diventata più simile a quelle di un gruppo di baby sitter.
Così Eugene Arreola e Miguel Sanchez non hanno resistito, e hanno deciso di denunciare lui e tutti i suoi vizi.
Le accuse riguardano il trattamento ricevuto nel corso di due anni lavorativi.
Sottopagati e maltrattati
Stando alle dichiarazioni delle due guardie l’attore non avrebbe pagato alcune mensilità, e neanche gli straordinari.
La ragione? Probabilmente il suo divorzio da Amber Heard, che aveva accusato l’attore di violenza privata.
Depp sarebbe caduto in paranoia a causa di una serie di delusioni personali, e per questo avrebbe cominciato a bere e a fare uso di droga. Accuse che l’attore ha sempre respinto, ma sta di fatto che si è ritrovato costretto a vendere alcuni beni, come una villa a Venezia e due pregiati dipinti.
Le due guardie hanno sottolineato il costante bisogno di una “balia” che lo proteggesse un pubblico dai suoi vizi.
Un esempio? Durante una serata in un night club, i due bodyguard sarebbero stati costretti a “togliere della droga dalla faccia di Depp, per evitare che qualcuno si rendesse conto delle condizioni in cui si trovava”.
Eugene Arreola e Miguel Sanchez hanno accusato l’attore di non aver rispettato i termini del contratto, trattandoli come degli impiegati tutto fare.
I due lamentano di essere stati costretti a fare da autisti scarrozzando l’attore, la sua famiglia e il tuo ovunque volessero.
Inoltre, spesso i bodyguard dovevano badare ai figli dell’attore. Hanno definito poi il loro ambiente di lavoro “tossico”, con episodi pericolosi per la loro incolumità personale.
Una volta il capo della sicurezza dei Depp, giocando con una pistola, si sparò per sbaglio un colpo alla gamba.
Ma Arreola e Sanchez hanno sempre esaudito ogni richiesta per timore di perdere il lavoro.
Il lavoro e le difficoltà economiche
I due hanno fatto parte della squadra di sicurezza dell’attore fino al 2016 come dipendenti della The Management Group.
Dopo i problemi con l’agenzia, Depp li ha assunti direttamente. Si trattava per lui di un periodo di grandi difficoltà economiche, cominciate proprio lo stesso anno.
Il divo è stato costretto a ridimensionare il suo stile di vita e a licenziare una serie di dipendenti.
Eugene Arreola e Miguel Sanchez non sono stati licenziati e hanno deciso di rimanere per affetto nei confronti della famiglia e dell’attore, consapevoli di tutte le difficoltà che avrebbe comportato.
A oggi dichiarano di non nutrire nessun sentimento negativo.
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