È scontro tra politica e spettacolo. Scontro tra titani.
Durante i Tony Awards, tenutisi il 10 giugno 2018 al Radio City Music Hall di New York, Robert De Niro ha duramente attaccato Donald Trump.
“Non ne posso più di Trump. Dirò soltanto una cosa: fanc*lo Trump“. de niro attacca trump
Queste sono solo alcune delle parole pronunciate dall’attore nei confronti del presidente americano, seguite da prevedibili applausi.
Il fatto de niro attacca trump
Diretto e pesante come il jab di Jake La Motta, che lui stesso interpreta nel film Toro Scatenato.
Robert De Niro si è scagliato nettamente contro Donald Trump, prima di lasciare il palco al cantautore Bruce Springsteen per la sua esibizione con la canzone My Hometown.
La dichiarazione dell’attore, in realtà, è stata parzialmente censurata dalla CBS che stava trasmettendo l’evento in parte in differita sui propri canali.
Online, però, girano dei video che non lasciano spazio a malintesi. È chiaro il labiale completo della star americana contro il presidente degli Stati Uniti.
Non è la prima volta…
Non è una novità che Robert De Niro non sopporta Trump. Ha già usato in passato atteggiamenti e parole offensive nei suoi confronti.
L’attore, infatti, è di fede politica apertamente democratica, ed ha sempre criticato ciò che il presidente scrive su Twitter.
Già nel 2016, durante le corsa per le presidenziali e durante le celebrazioni per i 40 anni di Taxi Driver a Sarajevo, De Niro aveva definito Trump “un completo c*glione“, aggiungendo che la sua candidatura era assurda e ridicola per la politica statunitense.
Nel corso della campagna elettorale, poi, la star aveva ribadito il suo pensiero sul leader statunitense attraverso un video in cui affermava: “Voglio dire, è così palesemente stupido. Un imbecille che non sa nemmeno di cosa sta parlando. È un idiota. Colin Powell ha detto giusto: è un disastro nazionale“, aveva aggiunto Bob De Niro.
Nel maggio 2017, inoltre, Robert ha criticato aspramente le decisioni politiche di Trump contro gli immigrati, sottolineando, nel corso di un dibattito alla Brown University, come gli Stati Uniti stiano vivendo un momento di “commedia tragica“.
Fino ad arrivare all’ultimo attacco nel maggio 2018. Alcune fonti riportarono che l’attore, proprietario della catena di ristoranti Nobu, sembrava aver vietato al presidente di mangiare nei suoi ristoranti.
Successivamente lo scoop fu smentito dal portavoce dello stesso De Niro, e il socio dell’attore, Nobuyuki “Nobu” Matsuhisa, aveva espresso (per perdonare l’uscita) il desiderio di preparare del sushi ai due in un’ipotetica cena che naturalmente non si è mai tenuta.
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