Ha vissuto veri e propri attimi di paura l’attore fiorentino Roberto Benigni.
Il comico si trovava in Sardegna per le vacanze, ma la sua quiete e quella dell’intera famiglia sono state turbate da un brutto incidente in gommone. incidente gommone benigni
L’incidente
È successo tutto tra la Maddalena e Palau, località nella quale il premio Oscar si trovava con alcuni amici per un’escursione.
Un’onda improvvisa ha però provocato un movimento anomalo dell’imbarcazione: Benigni ha battuto la schiena con violenza. Seppure le sue condizioni non destassero inizalmente alcun sospetto, l’imbarcazione è stata fatta rientrare al porto immediatamente.
Sul luogo sono subito arrivati in soccorso la capitaneria e gli operatori del 118. L’attore avrebbe affermato di accusare forti dolori lombari, ragion per cui è stato trasportato, in un primo momento, all’ospedale civile di Sassari, il Santissima Annunziata.
Benigni ha trascorso qualche giorno al reparto di Neurochirurgia per degli accertanenti, al fine di scongiurare eventuali traumi alla schiena.
Seguito dalla moglie Nicoletta Braschi, il comico toscano ha lasciato l’ospedale sardo dopo pochi giorni, coperto da un lenzuolo verde e circondato dal personale.
Al momento si trova al San Raffaele di Milano per proseguire le terapie.
Le polemiche
Nonostante la gravosa situazione, non sono mancate le polemiche. A scatenarle la “visita di cortesia” fatta dal direttore Antonio D’Urso e da quello sanitario Orrù all’attore quando si trovava ancora in Sardegna.
Secondo il consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, “piuttosto che parlare col simpaticissimo Benigni di Johnny Stecchino e della sua interpretazione della Divina Commedia, bene avrebbe fatto il direttore ad impegnare il suo prezioso tempo a lavorare per ridurre le liste d’attesa, che oggi ci raccontano che per una mammografia occorre attendere 255 giorni, per una ecografia all’addome 235 e per una tac 127″. Aggiunge poi “e per risolvere il problema della carenza di personale e delle stabilizzazioni che stentano a vedere la luce”.
La carriera
Non resta che attendere sviluppi positivi per uno degli attori più amati di tutti i tempi. Artista poliedrico, la carriera di Benigni – divisa tra musica, teatro, cinema e televisione – comincia nel lontano 1971, quando Roberto era un giovane poco meno che ventenne.
Il suo percorso è tutto in ascesa, tra pellicole di enorme successo ed eccellenti interpretazioni delle opere di Dante Alighieri.
Il suo grande valore professionale lo porta a collezionare infiniti premi. Ben dieci Lauree Honoris Causa, sei David, sei Nastri d’Argento e un premio Oscar nel 1999 come migliore attore protagonista e miglior film straniero per La vita è bella.
A questo si aggiungono altri, numerosissimi, premi, medaglie e nomine. incidente gommone benigni
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