Nel 2013 passava agli archivi quella che è a conti fatti una delle serie più amate in assoluto. Breaking Bad, dal suo debutto nel 2008, passando per il suo finale ad oggi continua a far discutere i fan di tutto il mondo anche grazie allo spin-off dedicato a Saul Goodman (Better Call Saul) e all’imminente film che vedrà protagonista Jesse Pinkman (El Camino). Breaking Bad finali alternativi
In attesa di quest’ultimo evento, analizziamo insieme i finali alternativi originariamente pensati per chiudere la stagione finale di Breaking Bad. Questi finali sono stati resi noti dallo stesso Vince Gilligan, ideatore della serie.
Finale “alla Rambo”
Il primo finale scartato vede Walter White in una veste quasi supereroistica. Nella fase conclusiva dell’ultima stagione, il cancro sta man mano prosciugando Walter, sempre più deperito e indebolito. Breaking Bad finali alternativi
Ebbene, una delle prime idee degli sceneggiatori era quella di far imbracciare ad Heisenberg un mitragliatore e fargli uccidere tutti i neo nazisti come un novello Rambo. Visto il suo precario stato di salute, tale sequenza sarebbe risultata abbastanza incoerente e demenziale.
L’idea del mitragliatore, nello specifico un M60, però stuzzicò gli sceneggiatori, e questa parte del primo finale scartato rimase.
Walter contro la polizia
Sempre riguardo all’arma utilizzata da Walter per far fuori i neo nazisti, inizialmente Heisenberg avrebbe dovuto utilizzare l’M60 anche contro un gruppo di poliziotti.
Queste le parole di Vince Gilligan riguardo questa idea scartata:
“Abbiamo pensato che fosse troppo ovvio veder Walter usare l’arma su un gruppo di cattivi. Voleva essere ricordato come Jesse James. Vuole il merito. Quindi abbiamo parlato di varie fasi del finale, compresa la parte in cui la polizia arriva con l’intento di arrestare Walter White. Per un attimo abbiamo pensato di far si che Walt usasse il mitragliatore per sparare sulla polizia. Ma non ci è piaciuto, non sembrava giusto“.
In effetti, il finale racconta delle redenzione di un uomo che ha venduto la propria anima al diavolo per il benessere personale. Vedergli uccidere degni innocenti, dopo aver fatto di tutto per far sì che Hank non venisse ucciso, sarebbe stato in contrasto con quanto visto negli ultimi episodi.
Di questo stesso avviso infatti era anche Vince Gilligan, che sulla questione di far uccidere degli innocenti a Walter ha così commentato:
“Ad un certo punto ci siamo detti che, per quanto Walt potesse essere cattivo, non credevamo fosse giusto fargli uccidere degli innocenti. Quindi avrebbe dovuto usare il suo M60 su uomini anche peggiori di lui, seppur la cosa potesse essere sorprendente“.
Walter libera Jesse
Il terzo finale scartato vedeva una conclusione leggermente più soft, con l’evasione di Jesse per mano di Walter White il quale, imbracciando il suo M60, avrebbe devastato la prigione mentre i nazisti lo stavano per imprigionare.
Anche qui l’idea fu scartata perché Walter, in quelle condizioni fisiche, non avrebbe mai potuto utilizzare quel tipo di arma e uccidere tutti. Però il “vero” finale stava cominciando a prendere forma e l’idea dell’M60 venne modificata. Come sappiamo, alla fine, Walter avrebbe montato il mitragliatore su un meccanismo girevole all’interno del baule dell’auto.
Il suicido di Skyler
Gli altri due finali scartati erano alquanto tragici. Il primo avrebbe visto Skyler suicidarsi. Tale idea fu proposta da Gilligan ma il resto degli sceneggiatori gli fece cambiare subito idea sulla cosa. Infatti, in questo scenario, come avrebbe fatto Walter Jr. a superare tutte quelle tragedie familiari?
Oltre a questo questa idea scartata ci ha consegnato il bellissimo dialogo finale tra Skyler e Walter, dove quest’ultimo ammette di aver agito iin quel modo per sé stesso e non per la sua famiglia.
La morte di Jesse e Walter Jr.
Infine, sempre parlando di morti illustri, inizialmente era prevista la morte di Walter Jr. e Jesse Pinkman.
Non parliamo del finale di serie, in questo caso, ma di un avvenimento intermedio che di certo avrebbe modificato significativamente anche gli eventi successivi.
Per chi non lo sapesse, Jesse Pinkman sarebbe dovuto morire già nella prima stagione per mano di un spacciatore. L’ottima risposta del pubblico, però, fece cambiare idea agli sceneggiatori che mantennero in vita il personaggio fino al finale.
Dopo la morte di Jesse, Walt avrebbe organizzato una sadica trappola per punire l’assassino del suo socio. Dopo averlo catturato, lo avrebbe imprigionato e gli avrebbe consegnato un meccanismo esplosivo per suicidarsi. Se non avesse attivato quel dispositivo, sarebbe stato torturato per settimane da Walter.
In quale modo Walter Jr. sarebbe riuscito a trovare l’uomo il quale, comprendendo che fosse il figlio di White, avrebbe attivato il dispositivo esplosivo uccidendo entrambi per vendetta.
Come già detto, un avvenimento del genere avrebbe stravolta le carte in tavola e, certamente, il finale di serie sarebbe stato ben diverso da quello che abbiamo poi avuto.
El Camino: a Breaking Bad Movie, questo il titolo del film che funge da sequel di Breaking Bad, sarà disponibile in streaming su Netflix dall’11 ottobre di quest’anno.
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