Daniel LaRusso e Johnny Lawrence stanno per tornare in azione.
Se la celebre trilogia del 1984 vi ha appassionato, sappiate che Karate Kid è tornato. La serie, ambientata 30 anni dopo il film originale, prende il nome di Cobra Kai.
I dieci episodi sono stati prodotti da You Tube Red, che è riuscito a sorpassare la concorrenza di Netflix, Amazon e Hulu.
La notizia era stata lanciata da Hollyeood Reporter, per poi essere confermata ufficialmente dai due attori principali, Ralph Macchio e William Zabka. Cobra Kai trama
Cobra Kai trama
Il nome della serie richiama il nome del dojo dove si allenava Johnny Lawrence nel primo film.
Ed è proprio Johnny a sciogliere nuovamente il filo della vicenda. Uscito sconfitto nel primo episodio della saga, decide di riaprire la palestra di cui un tempo era la stella.
Non è per lui un momento particolarmente roseo. È alle prese con gravi problemi economici e non ha più nessun dialogo con il figlio Robby, interpretato da Tanner Buchanan.
Nel frattempo, Daniel LaRusso deve superare la perdita del maestro Miyagi. Era stato proprio lui a fargli amare il karate con i suoi metodi “originali” – metti la cera, togli la cera – ma non solo. Gli aveva insegnato a essere coraggioso, nei combattimenti e nella vita.
Ha un lavoro di successo (vende automobili), è felicemente sposato e ha due figli.
Già da queste poche anticipazioni, dunque, risulta evidente che il tema portante sarà proprio la rivalità tra i due, narrata prevalentemente dal punto di vista di Johnny.
Johnny decide di riaprire il Cobra Kai dojo dopo aver difeso il giovane Miguel (Xolo Mariduena) da alcuni bulli a scuola. Ed è proprio lui il primo a frequentare la palestra, sostenuto dalla nonna intraprendente.
Quest’ultima, infatti, convince la madre di Miguel del fatto che allenarsi sia il modo migliore per difendersi da tutto ciò che è costretto a subire a scuola.
Le lezioni del suo sensei riescono a fargli ottenere buoni risultati. Così, da vittima diventa eroe, attirando l’attenzione di Samantha LaRusso (Mary Mouser), figlia di Daniel.
Daniel non reagisce con la calma e la razionalità che gli erano state trasmesse dal maestro Miyagi, e dovrà fare anche i conti con le barriere comunicative che si innalzeranno tra lui e i suoi figli. Cobra Kai trama
Una serie che si rivolge a più generazioni
Rispetto al film, i personaggi si sono qui evoluti in modo naturale e credibile. Gli stereotipi che, inevitabilmente, gli erano stati costruiti intorno si sciolgono pian piano, per dare vita a nuove caratterizzazioni ed elementi distintivi.
Miguel è ricco di contraddizioni, e da vittima rischia quasi di diventare carnefice.
Robby è arrabbiato perché i suoi genitori sono assenti e distratti, mentre Samantha non rientra in uno schema sociale troppo incisivo.
Gli adulti, invece, si ritrovano ad affrontare le conseguenze degli errori commessi in passato. William porta addosso i segni delle sue esperienze, e queste lo rendono a tratti un uomo tormentato e insicuro.
Johnny è pieno di sé e non mostra alcuna forma di empatia nei confornti di chi si imbatte sul suo cammino.
Il resto lo scoprirete solo guardando la serie. Nel frattempo continuate a seguirci su Cinemondium. Cobra Kai trama
Il fatto che la storia sia narrata dal punto di vista del supposto cattivo del film rende tutto piu interessante e ci mostra quanto la polarizzazione dei film anni 80 sia priva di senso se confrontata con la vita reale . In definitiva, siamo sicuri che esistano davvero i buoni e i cattivi?