Si è parlato tanto del film sui Queen. Una produzione travagliata, che, però, sta per vedere la luce.
Non a caso, infatti, nei giorni scorsi è stato pubblicato il primo “vero” trailer di Bohemian Rhapsody, dedicato a Freddie Mercury e compagni. film queen uscita
La ricerca dell’attore protagonista è stata ardua. E nonostante gli ulteriori problemi con il regista Bryan Singer, la pellicola sembra già dalle prime battute un gran bel lavoro, una ricostruzione storica impressionante, con personaggi perfettamente calati nella parte.
La storia film queen uscita
Bohemian Rhapsody racconta i Queen dai primi anni di carriera fino al leggendario Live Aid del 1985.
L’idea del film risale a circa dieci anni fa. Il chitarrista Brian May parlò per la prima volta del progetto con Sacha Baron Cohen che avrebbe dovuto interpretare Freddie Mercury.
La star di Borat, però, non era d’accordo con il recitare in una pellicola dove (almeno inizialmente, poi le cose cambiarono) il protagonista muore a metà della trama.
Dopo Cohen si pensò di affidare il ruolo a Ben Winchell, ma tutto cambiò quando il co-produttore Denis O’Sullivan annunciò un altro nome: quello di Rami Malek.
“Pensavo fosse tutto uno scherzo“, affermò l’attore, come riporta la rivista Rolling Stones.
Per prepararsi, Malek si procurò un’infinità di libri sui Queen, documentari, interviste, e parlò con May e Roger Taylor: “Mi dissero che Freddie era sempre il paciere“.
Dopo lo studio storiografico della band, l’attore si rivolse a un professionista per imparare le iconiche mosse del leader, oltre che il suo particolare accento.
E si fece costruire una protesi dentale per somigliargli ancora di più.
La voce, però, fu quasi impossibile imitarla. Così la maggior parte delle scene cantate sono state girate utilizzando i master dei Queen o le registrazioni di Marc Martel, un cantante canadese capace di riprodurre esattamente il timbro di Freddie.
I quesiti, nel corso della produzione, comunque, furono tanti. Così come le difficoltà.
Poco prima della fine delle riprese, infatti, il regista Bryan Singer abbandonò il progetto, probabilmente per incomprensioni con il cast e la troupe.
Dexter Fletcher, pertanto, chiuse il film al suo posto, anche se non ne vedremo il nome nei crediti.
L’uscita
“Ecco un uomo capace di cantare We Are The Champions in un’arena piena di gente, e tutti cantavano con lui – dice Malek sul suo personaggio – La sua abilità di unire la gente al di là delle differenze… era davvero avanti con i tempi. Non c’è nessuno come lui“.
Sintesi di un film destinato (forse) a diventare epico. Lo potrete trovare nelle sale dal 2 novembre.
Nel frattempo, gustatevi il trailer. E continuate a seguirci su Cinemondium!