Sarà al cinema a partire dal 27 novembre 2019 il secondo capitolo di Frozen, ma sono già numerose le indiscrezioni riguardanti il capolavoro d’animazione Disney.
Non si tratta di notizie che fanno luce sulla trama, ma di veri e propri rumors che riguardano la protagonista, Elsa.
Doppiata dall’attrice Serena Autieri nell’adattamento italiano, i fan sono convinti che la carismatica biondina si rivelerà lesbica e avrà una fidanzata.
Del resto non sarebbe la prima volta per la Disney: una relazione di questo tipo si era già vista in Alla ricerca di Dory, con le due mamme che passeggiano al parco Oceanografico.
Un piccolo cameo che ha scosso l’animo di molti, e che ha invece attirato il favore della comunità LGBTQIA.
Adesso, sul nuovo capolavoro in elaborazione, è sorto un dubbio sempre più profondo.
E se Elsa si innamorasse di una donna?
L’idea non dispiace affatto a Jennifer Lee, regista e sceneggiatrice.
In una recente intervista rilasciata all’Huffington Post ha dichiarato: “Non posso svelare la direzione di Frozen 2, ma stiamo discutendo di tante possibilità. Siamo molto coscienziosi su questo genere di cose”.
Una risposta che, sostanzialmente, dice ben poco. Sopratutto se si pensa poi alla campagna social #GiveElsaAGirlfriend partita nel maggio 2016. Anche a tal proposito, infatti, la Lee si è esposta ben poco: “Amo tutto ciò che le persone stanno dicendo e pensando in merito a Frozen 2, questo è creare un dialogo: penso che Elsa sia un personaggio stupendo in grado di parlare a così tante persone. Per noi significa tantissimo che Frozen 2 sia parte di queste conversazioni”.
Un dibattito che si è aperto già dopo l’uscita del primo film. I più attenti hanno scandagliato le parole della celebre Let it go, cantata dalla stessa Elsa.
Non è un difetto, è una virtù, non la fermerò mai più. D’ora in poi troverò la mia vera identità.
Così cantava nell’iconica scena della costruzione del castello in cima alla montagna. Che sia un chiaro rimando al suo coming out?
Un successo già annunciato
La speranza è che si possa replicare il successo del 2013. Frozen è infatti il cartone animato più redditizio di sempre.
Vanta 1,275 miliardi di dollari incassati in tutto il mondo e due Oscar, come Miglior film d’animazione e Miglior canzone originale.
Un successo dovuto forse all’eccellenza della trama, ma anche all’originalità dei suoi protagonisti.
Elsa non è la solita principessa, non aspetta il cavaliere di turno per essere salvata. È volitiva e apparentemente gelida, ma possiede una grande bontà d’animo.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi. Nel frattempo, continuate sempre a seguirci su Cinemondium.
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