Cinema d’avanguardia Giapponese film capolavori streaming
Appena sentiamo il nome Akira Kurosawa la nostra mente ci da una semplice risposta: “questo è il cinema giapponese”. Purtroppo è molto comune essere generali, sopratutto in quei casi dove non si conosce pienamente l’argomento: si ragiona per luoghi comuni e la risposta più ovvia ci sembra. la più appagante. Il cinema giapponese è stato anch’esso avanguardia, e nel corso della storia del cinema ha descritto canoni fondamentali che, ancora oggi, ispirano i film più contemporanei. Akira Kurosawa segnò un cambio di rotta definitivo per la cinematografia del sol levante, cambiò completamente il modo e la concezione di fare film. Giapponese film capolavori streaming
Akira Kurosawa, senza troppi fronzoli, rappresenta lo spartiacque avanguardistico del nuovo cinema, che da li a poco, avrebbe intrapreso il viaggio attraverso una nuova contemporaneità. Chi ama il cinema non si limiterà a recuperare i “classici” di oggi, non andrà soltanto a spulciare l’animazione giapponese (Studio Ghibli),o soltanto il genere horror, ma conterà sull’ampia scelta di tutti. gli altri genere che questo cinema ha dettagliatamente esplorato. Qui vi presentiamo una breve lista dei 5 film di oggi che secondo noi valgono la pena di essere recuperati.
I “5” da non perdere:
Ichi the Killer (2001) di Takashi Miike
Ichi the Killer è una pellicola di culto per gli amanti del cinema giapponese e Takashi Miike è forse fra i registi nipponici contemporanei più noti in occidente. Un film pieno di personaggi sopra le righe, un film sadico dove dai fiumi di sangue sgorga tanta cattiveria, ma è anche un film che sa essere divertente nel suo essere esageratamente grottesco. Il personaggio dello yakuza Kakihara interpretato da Tadanobu Asano è un’icona del cinema del 21esimo secolo. Da vedere se si è in cerca di qualcosa di veramente fuori da ogni logica che sotto un’apparente. nonsense nasconde una profondità ed un pessimismo comune a pochi altri film del genere.
Shin Godzilla (2016) di Hideaki Anno
Girato da un signore che sicuramente non ha bisogno di molte presentazioni per gli amanti dell’animazione giapponese, Shin Godzilla è senza ombra di dubbio il miglior film contemporaneo che vede come protagonista il dinosauro più. famoso della storia del cinema. Reboot del primo film della saga, quello girato da Ishiro Honda nel lontano 1954, il film è un’attualizzazione delle. origini del mostro. Il Godzilla dell’ideatore di Evangelion è un film profondamente satirico, caratterizzato da una spietata critica alla società giapponese del 21esimo secolo, una società che non ha imparato dagli errori del passato, in cui l’immobilismo sociale e politico la fanno da padroni, in cui la burocrazia lenta e macchinosa non riesce a dare risposte rapide di fronte alle emergenze.
A Snake of June (2002) di Shin’ya Tsukamoto
Opera fra le più note di un regista di culto per gli amanti del cyberpunk, A Snake of June è una splendida rappresentazione della bellezza e della potenza della donna. Vincitore del Premio Speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia, A Snake of June è un film difficile da descrivere con le parole essendo esso in grado di toccare gli strati più profondi dell’animo, un film. in cui Tsukamoto porta ad un nuovo livello la sua ricerca sui temi vertenti il rapporto fra uomo e corpo donando loro un significato allusivo e metaforico comprensibile per il suo essere intimamente universale.
Pulse (2001) di Kiyoshi Kurosawa
Pulse, noto anche come Kairo, è un horror “sociologico” caratterizzato da una cupezza e da un pessimismo in grado di inquietare e avvilire anche gli spettatori più allenati. Kiyoshi Kurosawa gira una ghost-story nella quale il senso di incombenza di una catastrofe è in grado di alimentare un panico, un terrore lancinante che viene abilmente soffocato e trattenuto nella narrazione. Scordatevi il solito horror fatto di jumpscare, frenesia e sangue che sgorga. Con Kiyoshi Kurosawa siamo di fronte a lunghi piani sequenza, scene che si svolgono in secondo piano e ambientazioni decadenti in grado di suscitare nello spettatore un’enorme senso di disagio.
Hana-bi – Fiori di fuoco (1997) di Takeshi Kitano
Leone d’oro a Venezia, Hana-bi è forse il film più noto di uno dei più famosi registi giapponesi contemporanei. Con il solito stile. estremamente personale caratterizzato da silenzi, primi piani alternati a campi lunghi, fuori campo e transizioni splendide, Takeshi Kitano mette la sua firma su una vera e propria poesia. Hana-bi è un film tenero e drammatico, tanto sobrio nella messa in scena quanto potente nelle immagini e nelle sensazioni che riesce a evocare. Non servono premi per riconoscere la grandezza di un film del genere, serve solo vederlo ed ammirarlo.
Giapponese film capolavori streaming
Giapponese film capolavori streaming
Continuate a seguirci su Cinemondium