Giovanni De Filippis: “Nato insieme alla recitazione. Un bravo attore? Studia e trasforma i No…”

Attore, regista, speaker, presentatore. Fa tutto lui. E con ottimi risultati.

Giovanni De Filippis è uno dei volti più intriganti del mondo dello spettacolo. Spazia dal teatro alla tv, passando per cinema e radio. Insomma, fa della scena, che sia sulle tavole di un palco o davanti a una telecamera, la sua seconda casa.

A Cinemondium ha raccontato di sé e della sua carriera. giovanni de filippis attore

Genesi di un artista giovanni de filippis attore

“La mia passione per la recitazione nasce probabilmente assieme a me – dichiara De Filippis – Fin da piccolo mi sono sempre trovato a recitare, sia da solo, a casa, imitando i vari personaggi televisivi, che a scuola in progetti teatrali o le classiche rappresentazioni bibliche.

Basta pensare che per 4 anni sono stato San Giuseppe nella recita di Natale alle elementari, oppure nel saggio finale, ero sempre in prima linea.

Poi ovviamente, crescendo, ho perfezionato la mia passione con lo studio e con l’esperienza che questo campo ti mette a disposizione“.

Diplomato presso l’Accademia Cinematografica C.T.S Centro Teatro Studio, e l’Accademia del cinema di Roma, figura in Nuovo Ordine Mondiale di Fabio Ferrara, nel ruolo di Sorat; è protagonista in La Rosa e la Spina di Maria Guerriero, e Uno sbaglio ben riuscito (prodotto da Lupa Film); prende parte a Ci devo Pensare di Francesco Albanese, in collaborazione con Rai Fiction.

E ancora: recita nei panni di Clopin nel musical Notre-Dame de Paris; è nella commedia 14 o Pittore e 22 a Pazza; con la compagnia La Carovana, porta in scena Premiata Pasticceria Bellavista e Cuori a perdere; dirige tra il 2017 e il 2018 gli spettacoli teatrali Porno subito e Io e Valentia; collabora con Real Time per diversi programmi tv; presenta svariati concorsi di bellezza.

Insomma, non si fa mancare nulla. “E’ vero che lavoro come attore – continua Giovanni – ma bisogna sottolineare che nasco animatore turistico per villaggi ed eventi, quindi devo gran parte delle mie capacità interpretative, al mondo dell’intrattenimento turistico e dell’imitazione, che per tanti anni ed ancora oggi mi accompagna nel mio cammino artistico.

Se proprio, però, devo sottolineare un’esperienza che mi ha segnato, è stata sicuramente quella accademica. Lo studio in questo settore serve, e tanto“.

Modelli e suggerimenti

C’è un personaggio del mondo dello spettacolo che più ti ha influenzato, ti è servito come esempio, nel portare avanti la tua carriera?

“Di personaggi che influenzano i comportamenti ce ne sono tanti, diciamo che un po’ tutti hanno contribuito nella formazione di un carattere artistico, perché, se è vero che prendiamo aspetti positivi dai personaggi che amiamo, è anche vero che dobbiamo cercare di non prendere gli aspetti negativi dai personaggi che ci infastidiscono o che ci risultano antipatici.

Se poi vogliamo parlare di idoli… ne ho due. Uno è Rosario Fiorello e l’altro è Pierfrancesco Favino, che, secondo il mio soggettivo parere, sono i massimi esponenti televisivi e cinematografici che il panorama artistico italiano possiede“.

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto? I tuoi progetti per il futuro?

“Di sogni nel cassetto ne ho tanti, alcuni realizzati ed altri da realizzare, ma credo che il cassetto a tratti mi vada anche stretto, dato che per contenere tutto ciò che ho in mente per il futuro, perlomeno ci vorrebbe un armadietto.

A parte il film Resilienza, di cui, da poco, abbiamo terminato le riprese e che quindi sarà a cinema a fine anno, dove mi vedrete nei panni di coprotagonista accanto a Maria Guerriero, Luca Capuano, Antonio Catania, Claudia Conte e Lucianna De Falco, ci sono altri progetti cinematografici e teatrali che a breve, passato questo periodo di quarantena, potrebbero partire“.

Cosa consiglieresti ai ragazzi che vorrebbero intraprendere la tua stessa strada?

“Studiate, allenatevi, e soprattutto siate costanti in un mondo che è fatto di tante soddisfazioni ma anche di tanti momenti particolari.

Non lasciatevi abbattere dai NO o dalle porte in faccia ricevute, ma fate di queste esperienze il vostro punto di forza.

Ad ogni NO c’è un miglioramento, e ad ogni porta chiusa, ce n’è sempre un’altra che si sta aprendo. Credeteci sempre!!!“.

Un artista, completo e consapevole. Se volete conoscere meglio Giovanni De Filippis, seguitelo su Instagram!

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