London Escorts sunderland escorts

Netflix, i nomi dei 10 horror che non vedresti mai fino alla fine

0

Vi è mai capitato di vedere un horror talmente spaventoso da tapparvi gli occhi e interromperne completamente la visione?

Se la vostra risposta è sì, è probabile che uno di questi film sia nell’elenco che Netflix ha stilato relativamente alle 10 pellicole dell’orrore più terrificanti di sempre, i cui nomi sono stati resi noti dal portale ForbesHorror più paurosi

Il criterio usato dal servizio streaming per scoprire i titoli di questi lungometraggi “maledetti”, riguarda il momento in cui gli spettatori hanno smesso di guardarli: sono stati presi in considerazione, infatti, solo gli horror visti per almeno il 70% della loro durata totale, e poi abbandonati, considerando il fatto che quando si odia un film lo si stoppa molto prima.

L’elenco Horror più paurosi

Ecco i nomi dei film in questione:

Cabin Fever: cinque amici si recano in un cottage nei boschi, ma qui vengono terrorizzati da una misteriosa minaccia.

Carnage Park: dopo aver tentato una rapina in banca in una desolata cittadina della California, due sbandati fuggono portando con sé un ostaggio. Sulle loro tracce, gli agenti della polizia locale che danno inizio a una pericolosa caccia all’uomo.

Mexico Barbaro: Alejandro è fuggito a Hollywood, così come Guillermo, Alfonso e tanti altri che hanno deciso di salutare Tijuana. Chi rimane al di qua del confine, invece, diventa il testimone di un continuo mutilare, smaciullare, triturare, denudare. Una mattanza, insomma, in piena regola.

Horror più paurosiPiranha 3D: a Lake Victoria, in Arizona, ogni anno la popolazione passa da 5mila a 50mila abitanti durante le “vacanze di primavera”. A un certo punto, però, i residenti del luogo non dovranno fare i conti solo con le sbronze e gli schiamazzi dei vacanzieri, ma anche con una scossa tellurica che ha liberato dai fondali del lago banchi di pesci preistorici carnivori. Spetta così a una stramba comitiva di turisti unire le forze per non finire sbranata.

Denti: Dawn è una liceale come tutte le altre, alle prese con i primi amori e le prime esperienze. Presto, però, si accorgerà che qualcosa in lei non va. Il suo corpo è, infatti, capace di difendersi da assalti maschili non graditi con conseguenze feroci per i malcapitati.

L’evocazione – The conjuring: tratto da una storia vera. Quella di Ed e Lorraine Warren, due investigatori del paranormale di fama mondiale, chiamati ad aiutare una famiglia terrorizzata da una presenza demoniaca che si nasconde nella loro fattoria isolata. È il caso più terrificante che i due esperti abbiano mai incontrato nella loro carriera.

The Human Centipede 2: Martin è un uomo disturbato e malato di mente che vive con la madre in un caseggiato isolato. Per mantenersi quotidianamente, lavora di notte come guardiano in un parcheggio sotterraneo. Per sfuggire alla solitudine, inoltre, l’uomo viaggia nel mondo fantastico dell’horror di culto “The Human Centipede“, che guarda in continuazione. E sarà proprio questo film a spingerlo a realizzare qualcosa di impensabile.

The Void – Il vuoto: durante un’operazione di polizia, l’agente Daniel Carter trova un giovane uomo ferito sul ciglio della strada. Il protagonista lo porta di corsa fino a un piccolo ospedale di campagna dove però pazienti e personale si stanno trasformando in esseri non umani. Carter, quindi, scappa con i sopravvissuti tra i meandri sotterranei dell’ospedale per sfuggire all’incubo.

JeruZalem: una coppia di turisti americani si ritrova in mezzo a un’apocalisse biblica dopo aver scoperto che uno dei cancelli dell’Inferno si trova proprio nella città israeliana.

Raw: un misto tra commedia, dramma e horror. Justine è una giovane ragazza la cui famiglia è composta da vegetariani. Dopo che si iscrive alla facoltà di veterinaria, però, la ragazza inizia sin da subito a distaccarsi dai valori originari, cominciando a mangiare carne. Gli esiti saranno tremendi.

I dettagli

Scendendo nei particolari, per ciò che concerne The Conjuring, che ha aperto un franchise di miliardi di dollari, secondo i fan l’idea di interrompere il film a causa della tensione è la più plausibile.

Mentre nel remake di Cabin Fever la decisione primaria forse non ha nulla a che vedere con la paura, ma con il poco interesse di una pellicola di basso livello.

La via di mezzo tra horror di ottimo livello e successo ai box-office resta sicuramente Raw, che ha destato molta curiosità tra i cultori del genere.

Continuate a seguirci su Cinemondium.com.

Horror più paurosi Horror più paurosi Horror più paurosi

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version