Ridley Scott ha recentemente rivelato cosa lo ha convinto a scegliere l’attore Paul Mescal come protagonista de Il Gladiatore 2, sequel del celebere film con Russel Crowe.
Mescal, diventato celebere per il suo ruolo nella miniserie Normal People, interpreterà il nipote di Commodo, Lucius, e Scott ha parlaato del perché ha scelto questo specifico attore durante un’intervista rilasciata a Total Film. Ecco quali sono state le sue parole a riguardo:
Se riesco a immaginarmi Paul Mescal incisivo tanto quanto Russell Crowe? Certo che sì! Ho guardato Normal People. Non è il mio genere ma nonostante ciò ho visto quattro episodi di fila. E mentre la guardavo pensavo “Chi diavolo è questo Paul Mescal?”
Poi ho guardato l’intera serie e, all’improvviso, Il Gladiatore 2 ha cominciato a prendere forma, perché la sceneggiatura funzionava abbastanza bene e non riuscivo a smettere di pensare a Paul.
Il regista, sempre nella medesima intervista, ha spiegato perché, dopo ben oltre due decenni di attesa, ha finalmente deciso di lavorare al sequel de Il Gladiatore:
Perché adesso? Prima non avevamo una sceneggiatura. A dire la verità ci abbiamo provato, quattro anni fa, e scelsi uno sceneggiatore molto bravo che però non riusciva a lavorare al progetto. Era sconvolto dal fatto che non riuscisse ad avere idee interessanti. È un mio amico. Gli chiesi: “Non ci riesci?” e lui mi rispose: “No”.
Dopo dieci mesi di lavoro il progetto è stato accantonato. Poi abbiamo deciso di ripartire da zero quando ci è venuta un’idea ovvia per la trama del film. C’è un sopravvissuto, ossia il figlio di Lucilla.
A parte il già citato Mescal, il sequel vedrà coinvolti nel cast Denzel Washington, Connie Nielsen, Djimon Hounsou, Joseph Quinn, Pedro Pascal e May Calamawy. La produzione de Il Gladiatore 2 è iniziata all’inizio di quest’anno ma le riprese sono state interrotte a causa dello sciopero degli attori ancora in corso.
La data di uscita di Il Gladiatore 2 è attualmente fissata per il 22 novembre 2024 ma è probabile che venga rinviata, data la pausa forzata della produzione.
E voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra con un commento qua sotto e continuate a seguirci su Cinemondium!
