È ufficiale: la Disney ha deciso di produrre un sequel de Il re leone ed ha incaricato il vincitore dell’Oscar Barry Jenkins (regista del film Moonlight che gli è valso la vittoria dell’ambita statuetta) di dirigere tale film. Lo studio ha speso 250 milioni di dollari per il remake “fotorealistico” del 2019, riuscendo a raccogliere la bellezza di 1,5 miliardi di dollari in tutto il mondo. Non è chiaro se la Disney utilizzerà il sequel animato del 1998 Il re leone II: il regno di Simba come base narrativa per il nuovo film. Quel che è certo è che tornerà Jeff Nathanson, il quale ha scritto la sceneggiatura del film del 2019.
Anche se Il re leone si è rivelato un grande successo al botteghino, il film è stato molto criticato dai critici e dal pubblico. A livello tecnico il film è stato.lodato, ma al contempo questo suo incredibile fotorealismo ha tolto tutto il carisma dei personaggi originali. Su Rotten Tomatoes, il film ha una valutazione complessiva 52%.
La descrizione del film su Disney+ recita:
Il Re Leone Disney, diretto da Jon Favreau, ci porta nella savana africana, dov’è nato un futuro re. Simba adora sua padre, il re Mufasa, e prende a cuore il proprio destino reale. Ma non tutti nel regno festeggiano l’arrivo del nuovo cucciolo. Scar, fratello di Mufasa e precedente erede al trono, ha progetti diversi. La lotta per la Rupe dei Re è segnata da tragedia e tradimento, che hanno come conseguenza l’esilio di Simba. Con l’aiuto di una curiosa coppia di nuovi amici, Simba dovrà trovare il modo di crescere e riprendersi ciò che gli spetta di diritto. Il Re Leone Disney utilizza tecniche cinematografiche all’avanguardia per dare vita a dei personaggi amatissimi in un modo tutto nuovo.
Il film del 2019 comprendeva un cast che includeva Beyonce (Nala), Donald Glover (Simba), James Earl Jones (Mufasa), Chiwetel Ejiofor (Scar), Billy Eichner (Timon), Seth Rogen (Pumbaa) e John Oliver (Zazu). Non è ancora chiaro chi di questi tornerà per il sequel.
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