L’attore Jim Parsons, durante il podcast di David Tennet Does A Podcast With … ha spiegato le motivazioni dietro al suo addio alla serie che lo ha reso celebre, ovvero The Big Bang Theory, la quale si è difatti conclusa dopo la sua decisione di non rinnovare il proprio contratto per ulteriori stagioni. Il motivo che lo ha spinto Jim Parsons a questa decisione risale al 2018, quando si rese conto che aveva passato troppo tempo dietro alla sitcom targata CBS ed aver trascurato il suo cane, morto poco dopo questa sua realizzazione.
Ero molto abbattuto in quel periodo. Avevo partecipato allo spettacolo Boys in the Band a New York e quando sono uscito dal sipario sono scivolato e mi sono rotto un piede. Ad un certo punto mentre tornavo dal set ho visto che il mio cane non aveva un bell’aspetto ed ero davvero stanco. Ho cominciato a piangere. Pensavo ‘Questo cane morirà mentre io sono sempre fuori per il lavoro. Tutto questo mi fa sentire male… Quella è stata un’estate davvero intensa. Il cane alla fine è morto, aveva 14 anni, e io e Todd [Spiewak, il marito n.d.r.] stavamo insieme da 15 anni. A quel punto avevo capito che quella fosse la fine di un’era.
L’attore ha reso nota al mondo la propria omosessualità il 23 maggio 2012 in un’intervista rilasciata al New York Times, dove ha reso pubblica la propria relazione col direttore artistico Todd Spiewak iniziata nel 2002. I due sono convolati a nozze il 13 maggio 2017 al Rainbow Room di New York. Jim Parsons ha poi aggiunto:
Ho avuto questo momento di chiarezza che credo sia una cosa molto fortunata da ottenere per riflettere e dire: ‘Non continuare a correre, usa questo tempo per dare un’occhiata in giro’. E l’ho fatto. Avevo 46 anni, mio padre era morto a 52, e mi sono chiesto cosa avrei fatto se avessi avuto sei anni di vita. Ho pensato che ci fossero altre cose che dovevo provare e fare. Non so nemmeno cosa siano, ma posso dire che ho bisogno di provare.
Grazie a The Bing Bang Theory, Parsons è riuscito a vincere ben quattro Emmy Awards (2010, 2011, 2013 e 2014) e un Golden Globe (2011). L’attore, inoltre, negli ultimi anni e si è contraddistinto anche in ambito cinematografico, soprattutto nel film Ted Bundy – Fascino criminale.
Recentemente, Parsons è stato coinvolto nella miniserie Hollywood che ha debuttato su Netflix il 1° maggio. La serie si ambienterà nella Hollywood del secondo dopoguerra e narra le gesta di gruppo.di registi e aspiranti attori alla ricerca di un modo di farsi strada nello scintillante mondo dello spettacolo. Nel cast, oltre a Parsons, troviamo anche David Corenswet, Darren Criss, Jeremy Pope, Laura Harrier e Samara Weaving.
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