La fine del Trono di Spade ha colpito un po’ tutti.
Per i fan, ormai legati a personaggi ed eventi, è stato traumatico assistere alla conclusione di una storia che per anni li ha tenuti incollati al piccolo schermo.
Ma per gli attori, soprattutto, è stata dura affrontare la fine delle riprese. Abbandonare i panni che hanno vestito per molto tempo, seppure per mera finzione, i luoghi, l’incanto del set.
Anche i meno nostalgici non hanno potuto fare a meno di commuoversi. Jon Snow ricoverato
Per esempio, avreste mai detto che l’impavido Jon Snow non avrebbe retto il colpo?
Ebbene, Kit Harington ha preso davvero male il fatto che la serie si sia definitivamente conclusa.
Fino a che punto? Ve lo sveliamo noi di Cinemondium!
Jon Snow ricoverato per stress e abuso di alcol
Alcuni media americani, tra cui Page Six e Buzzfeed, hanno rivelato che l’attore, volto di Jon Snow, si è ricoverato volontariamente all’interno di una clinica di lusso.
Le ragioni? Stress e abuso di alcol, condizione causata proprio dalla fine delle riprese del Trono di Spade.
“La fine dello show lo ha colpito molto duramente” hanno rilevato alcune fonti vicine al sito Buzzfeed.
Così l’attore, forse per evitare di cadere nel baratro, ha trascorso più di un mese all’interno della clinica Privé-Swiss in Connecticut, spendendo circa 120.000 dollari per la permanenza.
Durante il ricovero, Harington ha preso parte ad alcune attività.
Sedute psicologiche, meditazione e terapia cognitiva-comportamentale lo hanno aiutato a combattere lo stress causato dalla fine di un capitolo così importante della sua vita.
Come ha rivelato un suo caro amico, infatti, l’attore si è sentito spaesato. Jon Snow ricoverato
“C’è stato un momento in cui si è chiesto ‘E ora, cosa c’è dopo?'” ha detto a proposito dello stato d’animo di Kit.
Stress da lavoro, un disturbo riconosciuto dall’Oms
Probabilmente l’attore è caduto in un disturbo chiamato burn out, stress da lavoro, adesso ufficialmente riconosciuto dall’Oms.
È bene precisarlo, non si tratta di una vera e propria malattia. Piuttosto, il burn out potrebbe essere definito come un problema associato alla professione svolta, che comporta – tra l’altro – spossatezza, cinismo, isolamento, sentimenti negativi e ridotta efficacia sul posto di lavoro.
Il risultato? Stress cronico, neanche facilmente curabile con successo. Jon Snow ricoverato
Sarà per questo che Kit Harrington ha deciso di intervenire in modo tempestivo.
Il suo entourage, infatti, ha spiegato che l’attore ha deciso di “usare questa pausa nei suoi impegni lavorativi come opportunità per risolvere alcuni problemi personali”.
Che dire, non resta che augurargli un grosso in bocca al lupo e fargli tanti auguri per una pronta guarigione!
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