Sono molteplici gli aspetti della psicologia umana che allettano i più curiosi. Ecco perché diversi registi e produttori hanno deciso di farne il tema centrale dei loro film.
Dalla sfera sentimentale a quella più emotiva. Per non parlare delle star del grande schermo: patologie e disturbi, alcuni ai limiti della follia.
Ma solo alcuni spiccano più per le atmosfere che per i personaggi e le trame. Giochi di luce, scambi di sguardi, movimenti della macchina da presa.
Dettagli che fanno riflettere lo spettatore, soprattutto quando a passare in primo piano sono crepe comportamentali che possono intaccare la normalità di tutti noi.
Tra le pellicole in questione, diverse hanno raggiunto incassi significativi nel ventunesimo secolo. migliori film psicologici
I migliori migliori film psicologici
Inception (2010) migliori film psicologici
Diretto da Christopher Nolan, ci introduce nei sogni di alcuni dei suoi protagonisti, interpretati da Leonardo DiCaprio ed Ellen Page.
In risalto, le motivazioni che inducono gli individui ad agire in base alle circostanze, a maggior ragione se ci si trova di fronte a un lutto da accettare.
Memento (2000)
Dello stesso regista, questo lungometraggio è girato all’indietro, dalla fine all’inizio.
Al centro la storia di un uomo che vuole vendicare la morte della moglie. Ma ha perso la memoria a breve termine per via di un incidente, e dimentica tutto ciò che gli succede ogni giorno.
Inizia così a scrivere appunti, e traccia una mappa psicologica per poter mettere a segno il suo piano di difficile riuscita.
Mullholand Drive (2001)
Un film di David Lynch, ambientato in una Hollywood da incubo. Con Naomi Watts e Laura Harring, presenta elementi psicologici capaci di tenere il pubblico col fiato sospeso.
Si alternano sentimenti di ansia, tristezza, paura, panico, filtrati da immagini, suoni, musica, dialoghi.
Se mi lasci ti cancello (2004)
Magistralmente interpretato da Jim Carrey e Kate Winslet, si tratta di un vero e proprio gioco mentale, con al centro l’amore, la memoria e le nuove tecnologie.
Servono ad alleviare le pene d’amore? Di certo, anche il peggiore dei dolori, ha bisogno di un lento ma graduale processo di guarigione.
Boyhood (2014)
Capolavoro di Richard Linklater. Filma la vita di un ragazzo nel suo sviluppo per ben 12 anni, dall’infanzia all’adolescenza, mentre sviluppa abilità, talenti, e assorbe timori.
Grand Budapest Hotel (2014)
Regista brillante, Wes Anderson ambienta la sua folle commedia all’interno di un albergo di montagna nei primi anni del ventesimo secolo.
Amicizia, lealtà, ma anche ambizione, amore, solidarietà e meschinità, sono i perni attorno ai quali ruota la trama.
Lost in Translation (2003)
Cosa succede quando due anime solitarie e tristi (Bill Murray e Scarlett Johansson) si perdono in un luogo lontano da casa, dove nulla li lega e nessuno li capisce?
Sophia Coppola descrive un sentimento intergenerazionale, difficile da comprendere, e in cui la passione si manifesta sotto forma di condivisione e amicizia.
Film diversi, con un obiettivo comune: spingere lo spettatore a pensare, attraverso indizi, intuizioni e ragionamenti, anche subdoli.
Tutti noi diventiamo personaggi attivi. Vi è capitato guardando uno di questi capolavori? Diteci la vostra con un commento, e continuate a seguirci su Cinemondium!
migliori film psicologici migliori film psicologici migliori film psicologici