SAG-AFTRA ha ufficialmente indetto uno sciopero degli attori. Il sindacato, che rappresenta gli attori, sta negoziando un nuovo contratto con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) da giugno, ma il contratto è scaduto alla mezzanotte del 13 luglio.
Durante una conferenza stampa trasmessa in diretta dal SAG-AFTRA è stato annunciato che il sindacato avrebbe dichiarato ufficialmente lo sciopero a partire dalla mezzanotte del 14 luglio.
Questo annuncio è stato seguito da un discorso dalla presidente del SAG-AFTRA Fran Drescher, la quale è nota ai più per aver interpretato Francesca Cacace (Fran Fine in originale) nella sitcom La tata. Ecco quali sono state le sue parole:
Non riesco a credere, francamente, a quanto siamo distanti su molte cose. Parlano di povertà dicendo che stanno perdendo grandi quantità di soldi e poi danno 100 milioni di dollari ai loro amministratori delegati. È vergognoso.
Gli attori non possono continuare a essere emarginati, non rispettati e disonorati da un modello di business che è stato cambiato dallo streaming. Se non ci ribelliamo adesso saremo tutti nei guai. Rischiamo di essere sostituiti dalle macchine e dalle grandi aziende.
A fare eco all’attrice ci ha pensato Daniel Radcliffe, noto per aver interpretato Harry Potter nell’omonima saga letteraria, il quale ha dichiarato quanto segue a Vanity Fair:
La tecnologia ha fortemente cambiato l’industria negli ultimi dieci anni. Ci sarà bisogno di una ricalibrazione per permettere a tutti di lavorare ancora.
Alcune piattaforme streaming hanno proposto agli attori di cedere la loro immagine per l’utilizzo digitale venendo però pagati una sola volta a prescindere dal numero di utilizzi della stessa.
Uno scenario non troppo distante da quanto visto nel primo episodio della sesta stagione di Black Mirror, ovvero Joan è terribile, cosa che apre scenari inquietanti sul futuro della recitazione.
Tale sciopero, che si aggiunge a quello degli sceneggiatori iniziato a maggio, andrà a paralizzare tutto ciò che concerne il mondo di Hollywood. Molte produzioni pianificate verranno rinviate fino a quando il problema non sarà risolto e già ci sono state le prime vittime. Le riprese di Deadpool 3, infatti, si sono interrotte nelle ultime ore.
Inoltre, sempre a causa dello sciopero SAG-AFTRA, gli attori non potranno partecipare a eventi promozionali per i loro film e serie TV. Il cast di Oppenheimer, in tal senso, ha abbandonato la premiere londinese del film.
Le reali conseguenze di questa situazione si potranno percepire solo tra alcune settimane, ovvero quando le case di produzione si vedranno costrette a rinviare i loro film attualmente in programma per i prossimi anni.
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