Quando si dice “la fama ti precede”! Mai frase più azzeccata per l’attore Sean Bean, noto non solo per la sua bravura ma per aver la fama di morire nella maggior parte dei suoi film.
L’attore, in 35 anni di carriera e con più di 70 film alle spalle, è morto più di 20 volte all’interno delle pellicole da lui interpretate. Il suo personaggio per qualche insana ragione è sempre destinato a morire.Sean Bean morte
Le sue dipartite passano dalla più famosa nella serie tv HBO Game of Thrones a quella ne Il signore degli Anelli – La compagnia dell’anello, per arrivare ad altre come Don’t say a word, Goldeneye, Patriot Games e Il campo per citarne solo alcune.
Sean Bean dice ufficialmente basta alla sua morteSean Bean morte
Sean Bean dice ufficialmente basta alla sua morteAdesso l’attore Sean Bean si è proprio stancato di interpretare solo ruoli in cui il suo personaggio alla fine è sempre costretto a moire.
“Non uccidetemi!”, questo i messaggio che l’attore ha voluto lanciare a tutti gli sceneggiatori che hanno intenzione di proporgli ruoli.
Pensare che nel 2014 era persino partita una campagna sui social alla voce di “Non uccidete più Sean Bean”.
Anche Sean Bean dice basta a tutto questo e intervistato dal Sun ha raccontato che si è visto costretto a rifiutare delle parti perchè prevedevano ancora una volta la sua morte.
La scelta deriva anche dal fatto che ormai il suo personaggio è diventato troppo prevedibile: se muore in ogni film, tutti si aspetteranno la sua morte ad ogni sua interpretazione e questo non è un bene nemmeno per il film in questione:
“Ho rifiutato diverse parti. Ho detto: ‘Sanno già che il mio personaggio sta per morire perché ci sono io!’. Dovevo darci un taglio e iniziare a sopravvivere, altrimenti sarebbe diventato tutto un po’ troppo prevedibile”.Sean Bean morte
“Ho fatto un film e mi hanno detto: ‘Uccideremo il tuo personaggio’. Io ho risposto: ‘Oh no!’, e hanno replicato: ‘Beh, allora possiamo ferirti gravemente?’. Al che ho detto: ‘Basta che stavolta resto in vita’”.
Sean Bean è anche consapevole di aver interpretato diversi ruoli di “cattivi” e si sa che i cattivi alla fine muoiono sempre, ma per Bean non è più una cosa appagante:
“È vero che ho interpretato un sacco di cattivi, sono stati grandi ma non sono stati molto appaganti: sono sempre morto”.
Prossimi impegni dell’attore
Prossimamente vedremo Sean Bean nella miniserie creata per la BBC World on fire diretta da Peter Bowker e attesa entro la fine del 2019.
La serie tv è ambientata nella Seconda Guerra Mondiale e racconta le storie di persone comuni che provengono dalle diverse nazioni coinvolte nel conflitto.Sean Bean morte
Nella serie tv Sean Bean ricoprirà il ruolo di Douglas Bennett, un autista di autobus profondamente segnato dalla Prima Guerra Mondiale.
In un film di guerra quale sorte potrà mai avere il nostro Sean? Ebbene no, stavolta non morirà! Fortuna che il suo Douglas Bennett è un pacifista e questo lo terrà lontano dalla guerra dopo aver preso parte al Primo conflitto mondiale.
“In World On Fire sopravvivo: sono a casa a Manchester e sono al sicuro”, ha detto l’attore molto soddisfatto.
Sean Bean ha detto non alla sua morte nei film e i tempi delle sue dipartite stanno ormai per finire (o almeno ridursi). Continuate a seguirci su Cinemondium.
