Che fine ha fatto… Sean Connery di 007?

Questa settimana torniamo a Hollywood, e andiamo alla ricerca degli attori usciti di scena, di coloro che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema, per poi andare via, silenziosamente. Sean Connery oggi

Tra questi, Sean Connery. Cinemondium si è messo sulle sue tracce e… guardate cosa ha scoperto.

Chi è Sean? Sean Connery oggi

Classe 1930, nasce a Fountainbridge, un sobborgo di Edimburgo, da padre contadino e madre cameriera.

All’età di undici anni inizia a prendere lezioni di danza, ma successivamente si arruola nella Marina Militare Britannica.

Nel 1950 viene congedato per problemi di salute. A questo periodo risale il suo debutto nel mondo della recitazione.

Dopo diverse parti a teatro (tra questi il musical South Pacific), partecipa a Mister Universo, classificandosi terzo grazie al fisico slanciato, all’alta statura e allo sguardo affascinante.

Da qui piccoli ruoli in varie produzioni televisive e cinematografiche, fino alla consacrazione con James Bond, alias 007. Sean Connery oggi

Sette le pellicole in cui Connery interpreta l’agente segreto britannico protagonista dei romanzi di Ian Fleming.

Astuto, elegante, freddo, seducente: insomma, il sex symbol perfetto per un personaggio del genere. Al suo fianco, star del calibro di Ursula Andress e Daniela Bianchi.

A seguire, dal 1964 in poi, figura in Marnie di Alfred Hitchcock; La donna di paglia, nei panni di Anthony Richmond; La collina del disonore, diretto da Sidney Lumet; la commedia Una splendida canaglia; il western Shalako, al fianco di Brigitte Bardot.

Un attore versatile, adatto a qualsiasi genere. Anche I cospiratori, Rapina record a New York, Riflessi in uno specchio scuro, Zardoz e Assassinio sull’Orient-Express, nel suo curriculum.

I suoi più grandi successi, però, restano Il nome della rosa, nel ruolo di Guglielmo da Baskerville, e Gli intoccabili, accanto a Kevin Costner, Robert De Niro e Andy García, per cui ottenne anche un premio Oscar e un Golden Globe come Migliore attore non protagonista.

Nel 1989 è la volta di Sono affari di famiglia, con Dustin Hoffman e Matthew Broderick, e Indiana Jones e l’ultima crociata di Steven Spielberg, con Harrison Ford.

Gli anni ’90, invece, vedono sulla scena Robin Hood – Principe dei ladri dove in un cameo interpreta Riccardo Cuor di Leone, e Il primo cavaliere, con Richard Gere e Julia Ormond.

Nel 2006 riceve il Life Achievement Award dall’American Film Institute, e nel frattempo dichiara il suo ritiro.

La fine di una carriera strepitosa, culminata col film La leggenda degli uomini straordinari.

Vita privata

Due matrimoni nella vita di Sean Connery: il primo con l’australiana Diane Cilento, dalla quale ha avuto un figlio, Jason. Il secondo, invece, con la pittrice Micheline Roquebrune.

Da bell’uomo come si presenta, sul set di Agente 007 – Una cascata di diamanti, ha avuto anche due storie parallele con le attrici Jill St. John e Lana Wood (più giovane di 16 anni).

Oggi

L’ultima uscita in pubblico di Connery risale al 2017, agli US Open di New York.

Evidenti le difficoltà fisiche legate all’età, soprattutto di deambulazione.

Si disse fosse malato di Alzheimer, ma la notizia fu subito smentita.

Un grande artista che oggi si dedica completamente alla famiglia. Ma che tutti ricorderanno per le cose belle che ha lasciato nel panorama cinematografico mondiale.

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