Nelle ultime ore sono arrivate nuovi informazioni dal produttore/regista Shawn Levy in merito alle riprese della stagione 5 di Stranger Things.
Quella che sarà l’ultima stagione della popolare serie targata Netflix ha dovuto affrontare notevoli ritardi a causa del doppio sciopero degli sceneggiatori e degli attori.
Tuttavia, da quando lo sciopero della WGA è ufficialmente terminato, gli sceneggiatori hanno ricominciato a lavore alla quinta stagione di Stranger Things. Nonostante questo, la produzione della serie è ancora ferma a tempo indeterminato dato che lo sciopero SAG-AFTRA sta proseguendo.
Durante una recente intervista rilasciata a The Wrap. il già citato Levy ha dichiarato che gli sceneggiatori si sono messi a lavoro sulla quinta stagione della serie subito dopo la conclusione dello sciopero.
Inoltre, il regista e produttore ha specificato che le riprese inizieranno non appena sarà terminato anche lo sciopero degli attori. Ecco quali sono state le sue parole a riguardo:
Posso dire che speriamo di iniziare le riprese il prima possibile. Dobbiamo però attendere che termini lo sciopero degli attori. I Duffer hanno lavorato duro da quando è finito lo sciopero degli scrittori.
Non vediamo l’ora di partire. Non solo tutti hanno bisogno di tornare al lavoro perché abbiamo molte centinaia di membri della troupe che non sono più in grado di guadagnarsi da vivere dall’inizio degli scioperi, ma gireremo subito dopo la fine dello sciopero degli attori.
Dopo che WGA e AMPTP hanno raggiunto un accordo provvisorio, gli sceneggiatori di Stranger Things hanno condiviso il messaggio “Siamo tornati” su Twitter/X per celebrare la fine dello sciopero.
Un report ha inoltre rivelato che Netflix sta dando la priorità alla stagione 5 di Stranger Things poiché ormai gli attori protagonisti sono cresciuti e non dimostrano più l’età che dovrebbero avere nella finzione narrativa.
I recenti negoziati tra SAG-AFTRA e AMPTP sono falliti, con le due parti apparentemente più lontane da un accordo rispetto a quando lo sciopero è iniziato. Per trovare un lato positivo della vicenda, con lo sciopero degli attori ancora in corso gli sceneggiatori avranno il tempo necessario per lavorare al meglio alla quinta stagione di Stranger Things.
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