L’autore di The Witcher, Andrzej Sapkowski, ha parlato di com’è stato il suo rapporto di lavoro con Netflix per lo show di successo.
Adattamento dell’omonima serie di romanzi del già citato autore polacco Sapkowski, la prima stagione della serie è stata rilasciata nel 2019 e vede Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia.
The Witcher è diventato in breve un grande successo per la piattaforma streaming e, di conseguenza, la serie è stata seguita da altre due stagioni, la più recente delle quali è stata rilasciata la scorsa estate.
Ora, in una recente intervista rilasciata a Cerealkillers, Sapkowski ha rivela com’è stato lavorare con Netflix sull’adattamento di The Witcher.
Sebbene sia stato molto diplomatico, l’autore ha ammesso che i suoi consigli non sono stati mai presi in considerazione da Netflix. Ecco quali sono state le sue parole a riguardo:
Il set era fantastico, era davvero magnifico, tutto. Ho dato loro qualche idea, ma non mi hanno mai ascoltato, è normale. Avranno pensato: “Chi è questo? È lo scrittore, è nessuno”.
Ogni adattamento che ho visto è stato strano per me, suppongo sia la parola giusta, strano. Lo guardo e penso: “Woah, è così che lo immaginano? Interessante.
Le circostanze descritte da Sapkowski non sono insolite dato che spesso gli autori del materiale originale non sono quasi mai strettamente coinvolti nell’effettivo processo di produzione di un adattamento.
Detto questo, tuttavia, l’accoglienza negativa della terza stagione di The Witcher suggerisce che, se si fosse tenuto conto del feedback di Sapkowski, le cose forse sarebbero potute andate in maniera differente.
La terza stagione di The Witcher attualmente vanta un punteggio di recensione positive del pubblico su Rotten Tomatoes pari al 19%. Alcuni dei feedback negativi sulla stagione sembrano essere una risposta del pubblico all’addio di Cavill e alle presunte circostanze che ha provocato tale allontanamento. Alcune indiscrezioni, infatti, suggeiscono che tra Cavill e la produzione ci fossero diverse divergenze creative.
A parte la partenza di Cavill, tuttavia, secondo alcuni spettatori la terza stagione ha diversi problemi per quanto concerne l’aspetto narrativo. Alcuni di questi problemi deriverebbero dalla cronologia e dalla struttura della seconda stagione, mentre altri sarebbero causati dalle fonti deviazioni dai romanzi di Sapkowski.
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