Nelle ultime ore sono arrivati alcuni aggiornamenti sul Uncharted 2, sequel del film con protagonista Tom Holland tratto dall’omonimo franchise videoludico.
Il primo film segue le gesta dell’avventuriero Nathan Drake (Tom Holland) e del suo mentore Sully (Mark Wahlberg) alla ricerca del tesoro perduto di Magellano. Uncharted, accolto in maniera tiepida dalla critica, ha incassato ben 407 milioni di dollari al botteghino internazionale, risultato che, con un budget di 120 milioni, apre le porte alla realizzazione di un sequel.
In tal senso, il produttore Charles Roven ha rivelato che c’è interesse da parte di Sony di produrre un sequel di Uncharted. Ecco quali sono state le parole del produttore:
Ci siamo davvero divertiti con quel film. Ai fan è piaciuto molto e lo hanno apprezzato anche coloro che non sapevano nulla del gioco. Quindi il nostro obiettivo è quello di farne un altro.
Il finale di Uncharted include un paio di scene che creano un potenziale sequel. Viene rivelato, infatti, che il fratello apparentemente morto di Nathan Drake, Sam, è in realtà vivo e in prigione da qualche parte. Una scena dei titoli di coda, inoltre, introduce un cattivo di nome Gage (Pilou Asbæk), socio di un antagonista del gioco di nome Gabriel Roman.
Questi indizi indicano direttamente ciò di cui potrebbe trattare Uncharted 2, ossia la ricerca di Sam e una caccia al tesoro che si trasforma in una corsa contro Roman. Il tesoro cercato da Nate e Sully (e Roman) potrebbe essere la leggendaria città perduta di El Dorado, seguendo quindi la trama del primo capitolo videoludico della saga di Uncharted. Nel suddetto videogioco, il cui sottotitolo è Drake’s Fortune, il cattivo principale è proprio Roman.
Il genere action-adventure, allo stato attuale, non sembra creare grande interessa attorno a sé come testimonia la disastrosa performance al botteghino di Indiana Jones e il quadrante del destino. Forse un ipotetico Uncharted 2 potrebbe dare nuova vita a questo genere, con il Nathan Drake di Holland nuova icona dei film d’avventura.
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